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Questo è il certificato di nascita di Francesco Forgione.
I suoi genitori erano Grazio Forgione (1860-1946) e Maria Giuseppa Di Nunzio(1859-1929). Per fare i soldi per pagare gli studi di Francesco,Grazio Forgione è andato a lavorare a New York 1898-1903.Andò anche a lavorare in Argentina 1910-1917."
<Mio padre ha attraversato l'oceano due volte per darmi la possibilità di diventare un frate.>
<Mio padre ha attraversato l'oceano due volte per darmi la possibilità di diventare un frate.>
Padre Pio ha ricevuto la Prima Comunione il 27 settembre 1899, all'età di 12 anni nella chiesa di Santa Maria degli Angeli, a Pietrelcina.
Padre Pio ha dichiarato per iscritto il suo desiderio di diventare sacerdote cappuccino per la prima volta in una lettera al padre in USA il 5 ottobre 1901, all'età di 14 anni.
Visioni in pochi giorni,tra la fine di dicembre 1902,e il 5 gennaio 1903
Prima visione, a fine dicembre 1902, durante la meditazione della sua partenza per il noviziato:
Egli vide una grande folla divisa in due campi, una brillante, l'altro scuro. Un mostro gigantesco a capo del campo scuro.
Un uomo maestoso di rara bellezza voce l'altro Francesco ha ordinato di combattere il mostro. Lo ha fatto e ha vinto.
"Il mostro è stato sconfitto è il diavolo e dovrete combattere questo nemico per il resto della tua vita."
Seconda visione, 1 gennaio 1903, dopo aver ricevuto la Comunione: E 'stato improvvisamente avvolto da una luce interiore,
e capì che inserendo il servizio del Signore si stava esponendo alla lotta senza fine con il diavolo.
Terza visione 5 Gennaio 1903, durante la notte:
Gesù e Maria è venuto e lo incoraggiò ad andare avanti con il suo progetto di entrare nella vita religiosa.
Padre Pio ha lasciato la sua casa il 6 gennaio 1903, per diventare un frate cappuccino.
Padre Pio ha dichiarato per iscritto il suo desiderio di diventare sacerdote cappuccino per la prima volta in una lettera al padre in USA il 5 ottobre 1901, all'età di 14 anni.
Visioni in pochi giorni,tra la fine di dicembre 1902,e il 5 gennaio 1903
Prima visione, a fine dicembre 1902, durante la meditazione della sua partenza per il noviziato:
Egli vide una grande folla divisa in due campi, una brillante, l'altro scuro. Un mostro gigantesco a capo del campo scuro.
Un uomo maestoso di rara bellezza voce l'altro Francesco ha ordinato di combattere il mostro. Lo ha fatto e ha vinto.
"Il mostro è stato sconfitto è il diavolo e dovrete combattere questo nemico per il resto della tua vita."
Seconda visione, 1 gennaio 1903, dopo aver ricevuto la Comunione: E 'stato improvvisamente avvolto da una luce interiore,
e capì che inserendo il servizio del Signore si stava esponendo alla lotta senza fine con il diavolo.
Terza visione 5 Gennaio 1903, durante la notte:
Gesù e Maria è venuto e lo incoraggiò ad andare avanti con il suo progetto di entrare nella vita religiosa.
Padre Pio ha lasciato la sua casa il 6 gennaio 1903, per diventare un frate cappuccino.
22 gennaio 1904, all'età di 15 anni, vestì l'abito cappuccino e cambiò il suo nome da Francesco Forgione a Pio.
"Dove meglio potrei servire, o Signore, se non sotto la bandiera del Poverello di Assisi."
Il 2 gennaio 1904 si pronunciò la entusiasma di carità, povertà e obbedienza.
"Io , il fratello Pio da Pietrelcina, chiedete e la promessa di Dio l'Onnipotente, e la beata Vergine Maria,
e santo Francesco, e tutti i Santi, a voi, o Padre, di osservare in tutta la mia vita al Regolamento dei Frati Minori,
confermata da papa Onorio, vivendo in obbedienza, povertà e castità. "
Sua madre era lì: "Figlio mio, ora sei davvero un figlio di San Francesco Egli vi benedica.".
Il nome religioso PIO è stato scelto dal maestro dei novizi.
Padre Tommaso gli diede il nome del commissario Padre Pio da Fragneto L'Abate, chiamato da Benevento, superiore della provincia di Sant'Angelo.
"Dove meglio potrei servire, o Signore, se non sotto la bandiera del Poverello di Assisi."
Il 2 gennaio 1904 si pronunciò la entusiasma di carità, povertà e obbedienza.
"Io , il fratello Pio da Pietrelcina, chiedete e la promessa di Dio l'Onnipotente, e la beata Vergine Maria,
e santo Francesco, e tutti i Santi, a voi, o Padre, di osservare in tutta la mia vita al Regolamento dei Frati Minori,
confermata da papa Onorio, vivendo in obbedienza, povertà e castità. "
Sua madre era lì: "Figlio mio, ora sei davvero un figlio di San Francesco Egli vi benedica.".
Il nome religioso PIO è stato scelto dal maestro dei novizi.
Padre Tommaso gli diede il nome del commissario Padre Pio da Fragneto L'Abate, chiamato da Benevento, superiore della provincia di Sant'Angelo.
Padre Placido da San Marco in Lamis, con Padre Giacinto da San Giovanni Rotondo, entrambi compagni di classe di Padre Pio nel noviziato di Morcone descritto Padre Pio abbondantemente piangere durante la meditazione della Passione di Cristo, fino al punto di bagnare il pavimento in legno.
La Forgione erano molto religiosi. Quando le campane della chiesa suonavano ogni mattina la famiglia si riuniva per le preghiere del mattino.
Sono andati in chiesa tutti i giorni a pregare il Santo Rosario insieme come una famiglia ogni sera. La preghiera è venuto prima di tutte le altre attività in casa.
Sono andati in chiesa tutti i giorni a pregare il Santo Rosario insieme come una famiglia ogni sera. La preghiera è venuto prima di tutte le altre attività in casa.
Chiesa di Santa Maria degli Angeli
Distrutta dal terremoto del 1688, venne ricostruita a tre navate con pianta a croce greca. Divenuta sede parrocchiale nel 1843, vi si venera la Madonna della Libera, patrona di Pietrelcina. La statua lignea della Vergine è di scuola napoletana (fine XVII secolo). Il portale in bronzo, realizzato nel 2000, è composto da otto formelle in bronzo che raccontano la storia di Pietrelcina e di Padre Pio. Dal 1910 al 1916 qui si svolse il suo ministero pastorale e qui egli celebrò la sua prima messa il 14 agosto 1914.
Chiesa di Sant'Anna
Edificio sacro sito nel rione "Castiello", risalente al XIII secolo ma ricostruito dopo il sisma del 1688. Nel 1843 perse il titolo di parrocchia che fu trasferito all'attuale chiesa madre. L'interno è costituito da due navate abbellite da un soffitto ligneo a quadrature dipinte e da alcune sculture lignee che si conservano nella navata minore. Sotto l'altare di Sant'Anna sono conservate le reliquie di San Pio Martire. Queste reliquie, donate dai feudatari Carafa nel 1801, furono oggetto di devozione da parte di Padre Pio e influirono sulla scelta del nome religioso. In questa chiesa il Santo di Pietrelcina fu Battezzato il 26 maggio 1887 (il fonte battesimale è sito a sinistra dell'ingresso), ricevette la Prima Comunione il 27 settembre 1899, a dodici anni, fu cresimato.
La chiesa di S. Anna è un posto fondamentale per padre Pio: non solo perché vi ha ricevuto il battesimo, ma anche perché in questa chiesa, all'età di cinque anni, vicino l'altare maggiore, ebbe la visione del Sacro Cuore di Gesù che gli mostrò compiacimento per il suo proposito di consacrarsi a Dio. Qui, inoltre, trascorreva interminabili ore di preghiera e contemplazione, mentre i suoi coetanei giocavano sul sagrato antistante. In essa, il 27 settembre 1899, padre Pio ricevette anche il sacramento della cresima durante una solenne funzione celebrata dal vescovo di Benevento, mons. Dall'Olio.Durante la sua permanenza a Pietrelcina, qui si recava a celebrare le sue interminabili Messe, quando la salute malferma non gli permetteva di raggiungere la chiesa madre di S. Maria degli Angeli.
Come ognuno di noi viene formato per tutta la vita dalle prime impressioni, dalle prime emozioni, così anche padre Pio, fanciullo baciato da Dio, fu formato nella sua vita spirituale proprio nel suo luogo natale ed, in particolare, nella chiesa di S. Anna dove, come egli stesso affermò, dopo le notti insonni trascorse a combattere il maligno, si recava la mattina in chiesa da Gesù bambino a pregare e giocare con lui.
La chiesa di S. Anna è un posto fondamentale per padre Pio: non solo perché vi ha ricevuto il battesimo, ma anche perché in questa chiesa, all'età di cinque anni, vicino l'altare maggiore, ebbe la visione del Sacro Cuore di Gesù che gli mostrò compiacimento per il suo proposito di consacrarsi a Dio. Qui, inoltre, trascorreva interminabili ore di preghiera e contemplazione, mentre i suoi coetanei giocavano sul sagrato antistante. In essa, il 27 settembre 1899, padre Pio ricevette anche il sacramento della cresima durante una solenne funzione celebrata dal vescovo di Benevento, mons. Dall'Olio.Durante la sua permanenza a Pietrelcina, qui si recava a celebrare le sue interminabili Messe, quando la salute malferma non gli permetteva di raggiungere la chiesa madre di S. Maria degli Angeli.
Come ognuno di noi viene formato per tutta la vita dalle prime impressioni, dalle prime emozioni, così anche padre Pio, fanciullo baciato da Dio, fu formato nella sua vita spirituale proprio nel suo luogo natale ed, in particolare, nella chiesa di S. Anna dove, come egli stesso affermò, dopo le notti insonni trascorse a combattere il maligno, si recava la mattina in chiesa da Gesù bambino a pregare e giocare con lui.
Chiesa della Sacra Famiglia
Si narra che la Chiesa della Sacra Famiglia fu realizzata sul sito ove Padre Pio, passeggiando, udì un suono di campane ed alcuni angeli intonare un coro. La devota americana Mary Pyle ne volle la realizzazione e la chiesa fu dedicata alla Sacra Famiglia proprio per volontà di San Pio da Pietrelcina.
L'architettura fu iniziata nel 1926 e venne portata a termine nel 1951 quando fu consacrata dall'arcivescovo di Benevento Mancinelli. Realizzata in stile neoromanico, è a tre navate; la centrale è più ampia rispetto alle altre due ed è sovrastata da una volta a crocieramentre le altre due navate sono coperte da volta a botte Lungo le navate laterali sono siti diversi altari aventi sculture lignee e mosaici di scuola vaticana.
L'architettura fu iniziata nel 1926 e venne portata a termine nel 1951 quando fu consacrata dall'arcivescovo di Benevento Mancinelli. Realizzata in stile neoromanico, è a tre navate; la centrale è più ampia rispetto alle altre due ed è sovrastata da una volta a crocieramentre le altre due navate sono coperte da volta a botte Lungo le navate laterali sono siti diversi altari aventi sculture lignee e mosaici di scuola vaticana.
Piana Romana
Altro luogo sacro costruito nel 1958 nella località "Piana Romana", dove era sita la campagna dei Forgione. La cappella venne eretta nel posto dove il Santo amava raccogliersi in preghiera in una capannuccia di paglia. Nel luogo sacro, ad aula unica, è conservato l'olmo dove ricevette le prime stimmate che descrisse in una lettera indirizzata al suo padre spirituale. Poco distante dalla cappella si trova un pozzo che fu scavato nel luogo che Padre Pio indicò a suo padre, irritato perché non riusciva a trovare l'acqua dove stava scavando.